Mueller, prima donna ingegnere di gara in F1: "È piuttosto triste".

'Piuttosto triste essere la prima donna ingegnere di gara in F1'

In occasione della celebrazione della Giornata Internazionale della Donna, la Haas ha intervistato Laura Mueller, ingegnere di gara di Esteban Ocon per la stagione 2025 e prima donna ingegnere di gara nella storia della Formula Uno, un fatto che per la Mueller è secondario. "Personalmente, voglio solo concentrarmi sul fare un buon lavoro e ottenere il meglio dalla squadra e dalla macchina", ha esordito.

Tuttavia, approfondendo ulteriormente l'argomento, una sincera Mueller ha reagito al fatto di essere la prima donna a sfondare in F1 nella sua posizione. "Per me, essere la prima donna ingegnere di gara in F1 è piuttosto triste. Ma credo che il problema sia solo la rappresentazione", ha aggiunto, prima di capire il potere che il fatto di essere nella posizione in cui si trova potrebbe avere per il futuro. "Quindi, se la mia faccia in TV può far pensare alle ragazze e alle giovani donne che anche loro possono raggiungere questo obiettivo, sono davvero felice".

Con l'imminente ritorno della F1, le è stato chiesto anche quali sono le sue aspettative. Che cosa può ottenere la Haas non solo nel Gran Premio d'Australia che si terrà la prossima settimana a Melbourne, ma anche nel 2025. Una Mueller pragmatica ha risposto: "Penso di non avere mai delle aspettative e inoltre non lo sapremo fino alle qualifiche o alla gara. Ma finora credo che non ci sia nulla che ci impedisca di raggiungere le stesse prestazioni dell'anno scorso o addirittura di migliorarle. Quindi sono abbastanza ottimista", ha concluso l'ingegnere di gara di Ocon.