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la risposta di cadillacs sull'ingresso in f1 nel 2026

Mario Andretti torna in Formula 1: Direttore della Cadillac F1

25 novembre A 21:23
  • GPblog.com

La Formula 1 ha già rilasciato una dichiarazione e ora General Motors ha seguito il suo esempio: Cadillac farà il suo ingresso in Formula 1 e l'azienda statunitense ha confermato la notizia precedente. Inoltre, è stato annunciato che Mario Andretti ricoprirà il ruolo di direttore del consiglio di amministrazione.

"Il mio primo amore è stata la Formula 1 e ora, 70 anni dopo, il paddock della F1 è ancora il mio luogo felice. Sono assolutamente entusiasta di Cadillac, della Formula 1, di Mark Walter e di Dan Towriss", ha dichiarato Andretti. "Essere ancora coinvolto in questa fase della mia vita - devo darmi un pizzicotto per essere sicuro di non sognare".

Cadillac e TWG Global partner


Il nuovo team collaborerà con TWG Global, una società di investimento americana. " Siamo lieti di collaborare con General Motors per portare un gruppo dinamico in Formula 1", ha dichiarato Dan Towriss, CEO della divisione motorsport di TWG Global. "Insieme stiamo mettendo insieme un team di livello mondiale che incarnerà l'innovazione americana e regalerà momenti indimenticabili agli appassionati di corse di tutto il mondo. Apprezziamo il sostegno della FIA e della FOM alla nostra candidatura e il loro riconoscimento del valore che possiamo aggiungere al campionato".

Cadillac sarà il primo nuovo team ad entrare in F1 dal 2016 e l'undicesimo team sulla griglia di partenza. General Motors, una delle più grandi case automobilistiche del mondo, ha dichiarato di aver scelto la F1 per l'innovazione di questo sport, con un occhio al futuro del settore dei trasporti. GM spera di applicare le conoscenze acquisite in F1 ai veicoli di consumo, come l'elettrificazione avanzata, la trasmissione, il software e la tecnologia dei motori a combustione. GM ha inoltre dichiarato che la F1 rappresenta un'ottima opportunità per aumentare la notorietà del marchio.



Questo articolo è stato tradotto da Savannah Lenz.