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Marko conferma la causa contro la Red Bull e "spera in un accordo".
In precedenza era stato annunciato che Red Bull avrebbe dovuto rivolgersi al tribunale del lavoro britannico nel gennaio 2026, ma i media britannici non avrebbero potuto riferire in merito a causa di un RRO (reporting restriction order). Helmut Marko ha confermato che la notizia della causa è vera e ha dichiarato di sperare che si possa raggiungere un accordo al di fuori delle aule di tribunale.
Il quotidiano olandese "De Telegraaf" ha annunciato all'inizio della settimana che l'ex dipendente della Red Bull che ha accusato Horner di comportamento inappropriato si è rivolto al tribunale del lavoro. GPblog può confermare questa notizia. Il caso sarà discusso nel gennaio 2026. Parlando con l'emittente austriaca oe24, Marko ha spiegato perché il caso ha richiesto così tanto tempo.
Marko ha detto: "Perché i tribunali inglesi hanno tempi così lunghi. Ma spero che prima di allora venga ristabilita la calma e che ci sia un accordo, cioè una soluzione extragiudiziale. Non voglio commentare".
Schumacher non vede calma in Red Bull
Mentre Marko spera che la calma torni presto a Milton Keynes, l'ex pilota di F1 Ralf Schumacher si aspetta qualcosa di diverso. "Non credo che la calma tornerà", ha detto il tedesco a Sky Sports. "È una persona che vuole controllare tutto e assumersi sempre più responsabilità. Credo che sia riuscito a farlo. A livello interno, ha fatto in modo che la Red Bull di Salisburgo si occupasse maggiormente di altri sport, del calcio e così via. Credo che anche Mintzlaff abbia una maggiore affinità con questo aspetto".
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