"Temo che questo possa essere un brutto colpo per Tsunoda"

Prima di tutto, un disclaimer: Jan Lammers ci tiene a sottolineare che non conosce tutti i dettagli esatti che hanno portato alla decisione della Red Bull di sostituire Lawson, questioni che secondo lui sono state affrontate soprattutto durante la pausa invernale. "Detto questo, è ovviamente molto presto nella stagione", rivela l'ex pilota di F1 a GPblog.

"Sono state due gare separate. Una a causa delle condizioni meteorologiche e la seconda per la difficoltà di trovare il giusto set-up per l'attuale vettura Red Bull".

In quest'ultimo caso, il duo Verstappen-Gianpiero Lambiase è riuscito a fare meglio di Lawson con il suo ingegnere di gara, osserva Lammers. "Mentre Liam Lawson deve ancora mettere a punto se stesso e anche la macchina. Solo quando un'auto viene guidata al limite si possono raccogliere informazioni importanti. Liam non era ancora in grado di farlo, quindi non si può fare molto nemmeno sulla messa a punto. Quindi sì, non poteva andare peggio per Liam".

Lammers teme per Tsunoda

Solo a lungo termine si capirà se il cambio Tsunoda-Lawson è stata la decisione giusta. "Chi sono io per giudicare se è un bene o un male? Ma quello che è certo è che vedremo le conseguenze di questa decisione per molto tempo. Perché, prima di tutto, la Racing Bulls si è rivelata un'ottima auto. E la Racing Bulls si è rivelata anche un'auto che ha una finestra più ampia in termini di configurazione rispetto alla Red Bull".

"Quindi Liam Lawson, con la sua esperienza a Suzuka, con un'auto in qualche modo facile da usare, ha la possibilità di andare più veloce di Tsunoda. Temo che questo potrebbe essere un brutto colpo per Tsunoda".

Lammers ha aggiunto: "Non sono del tutto d'accordo sul fatto che Tsunoda debba essere felice di questo. Forse a lungo termine, ma una cosa è chiara: tornare indietro [Lawson alla Red Bull e Tsunoda alla Racing Bulls] dopo questa vicenda sarebbe davvero folle. È una situazione eccezionalmente complicata, in cui le conseguenze della decisione si vedranno solo molto più avanti nella stagione".

"È chiaro che c'è molta agitazione, dubbi e incertezze [nella squadra]".