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La nuova direttiva tecnica influenzerà la McLaren? Verstappen risponde!
Max Verstappen non è preoccupato di concentrarsi sulla nuova direttiva tecnica della FIA sulle ali posteriori e su come questa influenzerebbe i suoi rivali della McLaren. L'olandese preferisce invece concentrarsi sulla RB21 in Cina.
Nel corso della settimana è stato annunciato che una nuova direttiva tecnica entrerà in vigore già a partire dal Gran Premio di Cina, in quanto la FIA cercherà di eliminare completamente l'uso del cosiddetto "Mini DRS". I test saranno ancora più severi: lo "slot gap" dovrà variare di oltre 0,5 millimetri (con una tolleranza di 0,25 a causa del breve preavviso), mentre in precedenza era di 2 millimetri.
Verstappen sugli effetti della nuova direttiva tecnica
In Cina, a Verstappen è stato anche chiesto se questo cambiamento avrebbe influito sui rivali della McLaren. Tuttavia, il campione del mondo in carica preferisce pensare alla propria squadra: "Non ne ho idea. Non voglio nemmeno pensarci. Si possono fare delle ipotesi, ma io mi concentro solo su quello che devo fare qui con la squadra. È l'unica cosa che possiamo controllare".
Nel corso della stagione precedente, la Red Bull ha avuto problemi con il bilanciamento della vettura. Tuttavia, Verstappen ha visto che a Melbourne non era questo il problema, ma che la RB21 surriscaldava gli pneumatici nell'ultimo settore. "Il mio bilanciamento in qualifica a Melbourne non era male. Non credo che il bilanciamento sia il problema principale. Ho esaurito le gomme nell'ultimo settore, come se si surriscaldassero, e credo che molte squadre abbiano avuto problemi in questo senso, ma sembra che per la McLaren non sia stato così grave", ha continuato.
Ha poi continuato parlando di come la sua squadra debba ancora affrontare una sfida in termini di gestione dei dossi e dei cordoli. "Melbourne non è la pista più accidentata, ma ci sono comunque dei dossi in alcune aree e questo è sicuramente un aspetto che ho notato. Per quanto riguarda il resto delle curve, credo che alle alte velocità non ci siamo trovati male con l'ala che abbiamo usato anche a Melbourne, ma d'altronde dipende molto dalla configurazione dell'auto".
Verstappen ha concluso: "A volte si può essere un po' più bravi ad alta velocità, a volte un po' più bravi a media velocità o altro. Ma credo che in generale dobbiamo essere migliori nel complesso. Se fai un paragone con la McLaren, loro sono bravi ovunque".
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