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Come Sainz è stato incredibilmente vicino a non guidare per la Williams nel 2025
Carlos Sainz è stato molto vicino a non guidare per la Williams quest'anno. L'ultima stagione di Drive to Survive rivela che Sainz aveva accettato di firmare un contratto con la Williams ma alla fine non si è mai presentato per concludere l'accordo. Il documentario suggerisce che aveva un motivo convincente per questa decisione.
Il quarto episodio di Drive to Survive ruota attorno alla partenza di Carlos Sainz dalla Ferrari e alla sua ricerca di un nuovo sedile per il 2025. Come già si sapeva l'anno scorso, l'episodio conferma che l'interesse principale per Sainz proveniva dalla Williams e dalla Sauber. Nel corso dell'episodio, gli spettatori vedono che Sainz ha scelto la Williams e fissa addirittura un appuntamento per firmare il suo nuovo contratto.
È il venerdì sera prima del Gran Premio di Spagna. Lo champagne è ghiacciato, il contratto è pronto e James Vowles siede con il suo addetto stampa in attesa dell'arrivo di Sainz. Ma con il passare dei minuti, Sainz non si vede da nessuna parte. Il tempo passa e ancora non si fa vedere. Alla fine, Sainz appare sullo schermo e gli viene chiesto se ha avuto dei ripensamenti sul suo passaggio alla Williams. La sua risposta è breve ma eloquente: aveva ricevuto una telefonata da Flavio Briatore.
Il ritorno di Flavio Briatore in Formula 1
Briatore tornerà in Formula 1 nel 2024 come consulente esecutivo per Alpine. L'italiano, che per anni ha lavorato per Renault, è stato costretto a lasciare lo sport nel 2009 a causa del suo presunto coinvolgimento nello scandalo "crashgate" del 2008. Inizialmente gli fu comminato un divieto a vita di entrare nel paddock, ma in seguito gli fu permesso di tornare e il suo ritorno segnò ambizioni immediate. L'anno scorso sono circolate voci secondo cui Briatore avrebbe puntato su Sainz per Alpine. Ora, con l'ultimo episodio di Drive to Survive, quelle speculazioni sono state confermate.
Alla fine, Sainz ha scelto di passare alla Williams. L'episodio riprende il secondo incontro: ancora una volta lo champagne è ghiacciato, il contratto è pronto e Vowles è seduto ad aspettare. Questa volta, però, Sainz arriva come previsto e firma l'accordo. Nel frattempo, Briatore, chiaramente frustrato dalla decisione, fa la sua comparsa. Il consigliere di Alpine, con un sorriso ironico, afferma che secondo lui Sainz sta commettendo un grosso errore.
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