Hadjar sull'avventura in F1: "Sono un principiante".
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Isack Hadjar farà il suo debutto in Formula 1 a marzo guidando la Racing Bulls e per questo motivo il ventenne pilota parigino si è trasferito in un luogo vicino alla fabbrica della scuderia italiana per semplificare al massimo le cose, cercando di mitigare il più possibile i fattori esterni in vista della sua prima partenza in un Gran Premio.
"È per questo che mi sono trasferito. Volevo darmi la migliore possibilità possibile di arrivare a destinazione. Prima non l'avevo mai fatto. Come pilota Red Bull, non ero partito come i vecchi per stabilirmi a Milton Keynes e non mi ero trasferito alla Campos (il suo team l'anno scorso) per il mio ultimo anno di F2. Ora, ho preso l'iniziativa di trasferirmi. Non voglio avere nulla da rimproverarmi e voglio mettere tutte le possibilità dalla mia parte", ha esordito il talento del motorsport in una conversazione con il quotidiano francese L'Équipe.
Di cosa ha bisogno Hadjar prima del 14 marzo?
Il weekend del 14-16 marzo vedrà il primo Gran Premio della stagione 2025 di Formula 1 all'Albert Park Circuit di Melbourne, in Australia, dove il francese guiderà per la prima volta in un intero weekend di Formula Uno. Gli erano già state concesse alcune FP1 sia con la Red Bull che con la scuderia per cui debutterà quest'anno, ma ora le sessioni più sensibili alla pressione si aggiungeranno al suo programma con le qualifiche e il Gran Premio.
Quando a Hadjar viene chiesto di cosa ha bisogno per la nuova stagione, deve riflettere un attimo. "Domanda complicata. Dal punto di vista tecnico, mi mancano molti dati. Per esempio, non ho mai corso con 110 kg di benzina nel serbatoio. Non so cosa faccia... È molto semplice, ma devo imparare. Ho bisogno di esperienza. Sono un principiante, non dimentichiamolo, e voglio arrivare a Melbourne il più preparato possibile".
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